La notte nera
è un mantello di stelle
fatte di ghiaccio
eteree e luminose
tra le scie siderali
Piccoli passi:
una donna di neve
calpesta tracce
e manciate di sogni
che fuggono si’ lievi
Tra le sue mani
una rosa morente
giace incolore
petali già caduti
d’una anima appassita
Senza piu’ ombre
brilla l’ultima stella:
sogno nel sogno
lei, guardiana e signora
di un mondo già fuggito
Eufemia
Poesia ispirata al dipinto ” – The Dreamer of Dreams by the Queen” of Roumania” di Edmond Dulac
Questa poesia è stata scelta come brano della settimana, dal Multiblog “La nostra commedia” con la seguente motivazione : “Stupendi versi ispirati ad una delle migliori immagini di Dulac…veramenti stupendi.Complimenti hai il dono di verseggiare con grande bravura”.
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Ancora complimenti… versi splendidi
Mia cara Lucia,
ti ringrazio tantissimo e ti abbraccio ❤
Un abbraccio a te ❤
Scelta meritatissima…bravissima
Grazie ancora Jalesh
il tuo blog è una dimora calda e accogliente per tutti noi autori ❤
Ma che meraviglia! Una poesia di neve leggera ed effimera… che bella.
Grazie Gaia pensa che risale al 2008 mi pare , un bacio